InGravel: un omaggio alla Maremma e alla passione per la bicicletta

La Maremma è una terra che incanta. Da nord a sud, questo angolo di Toscana si svela attraverso paesaggi mozzafiato, una ricca tradizione agricola e una cultura che affonda le radici nel tempo. Scoprire questa terra in bicicletta significa immergersi in un’esperienza sensoriale totale: i colori delle colline, il profumo del mare, i vigneti che si alternano a boschi ombrosi, e ogni curva regala una nuova prospettiva, un motivo in più per amare questa regione.

Domenica 22 settembre, l’evento cicloturistico InGravel è stata l’occasione perfetta per esplorare la Maremma, con un focus particolare sulle terre del Morellino di Scansano. Questo territorio, noto per la produzione di uno dei vini più apprezzati della Toscana, è stato il palcoscenico naturale per un’esperienza che ha combinato sport, divertimento e scoperta.

La manifestazione si è rivelata un successo sotto ogni punto di vista. La perfetta organizzazione ha fatto sentire i partecipanti coccolati e seguiti in ogni momento: io ero una di loro! I ristori disseminati lungo il percorso hanno offerto un assaggio dei sapori locali, regalando energia per affrontare i chilometri successivi. La festa finale, con musica e sorrisi, ha reso la giornata ancora più coinvolgente, trasformando l’appuntamento di sport in un momento di comunità e condivisione.

Un’esperienza da ripetere

Per me, partecipare a InGravel è stata un’esperienza entusiasmante. Oltre a godere del paesaggio e dell’atmosfera rilassata, ho avuto l’occasione di conoscere tanti appassionati di bicicletta, di quella gravel in particolare: persone con cui ho condiviso risate, fatica e la bellezza della natura toscana. L’organizzazione impeccabile ha reso tutto ancora più piacevole, e sono tornata a casa con la voglia di allenarmi ancora di più per affrontare un percorso più lungo nella prossima edizione. E il 2025 sarà l’anno in cui mi metterò alla prova!

Un ringraziamento speciale va a Andrea Gurayev per aver coinvolto PaterMater in questa splendida iniziativa. Non vedo l’ora di tornare in sella per la prossima InGravel e continuare a scoprire la Maremma attraverso una prospettiva unica: quella che solo la bicicletta può offrire.